Xilografia in chiaroscuro
Venerdì 29 settembre 2023
Orario: 10:00 – 17:00
Workshop intensivo di 6 ore con Miguel A. Aragón
Si pensa che la xilografia in chiaroscuro sia stata inventata in Germania nel primo decennio del 1500 da Hans Burgkmair prima di diffondersi in Italia, dove fiorì nelle mani di artisti italiani e venne identificata dalla parola italiana che combina chiaro per luce e scuro per ombra.
Esaurito
€65,00
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La tecnica crea l’illusione della profondità attraverso contrasti tonali. Il processo di stampa prevede la creazione di immagini da più blocchi di legno, utilizzando strati di blocchi di tonalità di colore e spesso un “blocco chiave” nero o scuro che delinea la struttura lineare principale della composizione.
Questo workshop è riservato a partecipanti con un minimo d’esperienza di stampa.
MIGUEL A. ARAGÓN (*Juárez, Messico) vive e lavora a New York City (USA) e Berlino (Germania). È professore associato di incisione presso il CUNY College di Staten Island, NY, USA. Aragón ha esposto a livello internazionale in luoghi tra cui il Frances Young Tang Teaching Museum and Art Gallery, Saratoga Springs, NY; Uferhallen, Berlino, Germania e Society of Northern Alberta Print-Artists, Canada, solo per citarne alcuni.
I suoi premi e residenze includono la NYSCA/NYFA Artist Fellowship; Borsa di studio e residenza del KALA Art Institute, Berkeley, CA; Zygote Press, Cleveland, Ohio; Residenza per i responsabili delle stampe di East London Printmakers, Londra, Regno Unito; e il Museo Till Richter, Buggenhagen, Germania, tra molti altri. Il suo lavoro è conservato in collezioni tra cui il Museum of Fine Arts, Boston; Museo Nazionale di Arte Messicana, Chicago; e l’Istituto d’Arte di Minneapolis.
Il lavoro di Aragón è stato pubblicato in A Survey of Contemporary Printmaking (Greenville, NC: Wellington B. Gray Gallery, 2012), Peenemünde Project: Geschichte wird Kunst / Imprinting History (Berlino: Edition Braus, 2017) e ¡Printing the Revolution!: The Rise and Impact of Chicano Graphics, dal 1965 ad oggi (Washington, DC: Smithsonian American Art Museum; Princeton: in associazione con Princeton University Press, 2020). Più recentemente, nel 2022, è stato nominato per il Queen Sonja Print Award, Oslo, Norvegia; e ha ricevuto il premio SGC International Mid-career Printmaker 2022.
